Io desidero che tu prosperi in ogni cosa, che tu goda buona salute, così come prospera la tua anima (3Gv2)1 Tavola di Studio e Confronto2 Testimonianze di Fede e Guarigione3 Preghiera di Intercessione4 Video-Corsi di Form-Azione5 Preghiera e Arte6 Consulenza Skype7 Ebook di Form- Azione Spirituale8 Mp3-Risorse Audio9 Dio ama chi dona con gioia10

Roberto

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Le tue domande mi motivano al meglio.

Grazie Gesù, Maestro di Vita,
che sai pormi domande. Le poni alla mia persona, per motivarmi al meglio.
Al mio bene. Al meglio. Tu sei la Buona Notizia. Vangelo. Good News.

Tu hai dato te stesso per me. Lo hai fatto affinchè io possa vivere qui e ora (non dopo).
Una vita piena, abbondante, ricca di cose belle (benedizioni).
Roberto Aita | 30/1/2022

Tabù : Un enorme deretano su un vecchio divano

Un enorme deretano su un vecchio divano

Alla visione dei video di Anton sul nostro sito, una credente ci ha detto che i video sono belli e significativi, ma “toccano un argomento delicato”. Praticamente un tabu’.

Sembra che il termine tabu’ venga dalla Polinesia (strano, no?) e indica una “forte proibizione a cambiare una consuetudine consolidata”. Ecco perché “infrangere un tabu’” è considerata un’azione degna di biasimo dalla maggioranza, diciamo dal pensiero comune. Certamente Gesu’ fu messo in croce proprio perché il Suo messaggio e le Sue azioni andavano a infrangere i tabu’ del tempo e tutt’ oggi viene nuovamente crocifisso da quei credenti che vivono rassicurati dai propri tabu’ perché costerebbe loro troppo cambiare.
Roberto Aita | 5/12/2018

Messaggio di Gesu’- La maledizione dei cristiani

Messaggio di Gesu’- La maledizione dei cristiani

È giunto infatti il momento in cui inizia il giudizio dalla casa di Dio (1Pt 4,17)
All’alba ho percepito nel mio cuore la Sua Voce. Inconfondibile. Parole che hanno toccato profondamente il mio cuore e poi le mie orecchie. Parole che non mi è facile ripetere per iscritto. Ma quando Lui mi dice: queste Mie parole scrivile e condividile con piu’ persone possibili, tutte quelle a cui Io ti invio, allora Gli obbedisco e le scrivo. Le condivido con te.
Questo Messaggio parte da una Rivelazione (1), a cui segue un Monito (2) e si conclude con un Appello (3)
Roberto Aita | 7/10/2018

Caco: l’inganno delle nuove parole

“Guai a coloro che chiamano bene il male e male il bene, che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre, che cambiano l'amaro in dolce e il dolce in amaro. Guai a coloro che si credono sapienti e si reputano intelligenti” (Is 5,20-21)
In questa nostra società ipocrita e perbenista, lo Stato scrive su ogni pacchetto di sigarette frasi tipo: “ Il fumo fa male al bimbo che porti in grembo” e poi lo stesso Stato concede il “diritto” di eliminare fisicamente quel bimbo attraverso l’aborto. Non è un omicidio è semplicemente una IVG (interruzione volontaria di gravidanza). L’inganno delle parole.
Se si vuole procedere a una IVG in modo rapido, si ricorre alla RU486 (la pillola del giorno dopo) che uccide quell’embrione (grumo di cellule) appena formatosi, senza conseguenze.
Roberto Aita | 21/7/2018

La fede che ottiene

Cos' è la fede? Una pratica religiosa? È questa fede che cambia in meglio la vita delle persone? E’ questa fede che guarisce? Non sembra.

A volte le persone più tristi si incontrano proprio in Chiesa! Preti e pastori tristi, omelie e prediche soporifere, gente grigia o legalista che confonde la tristezza con la serietà e il rispetto.

Se c’è un luogo nel quale non si deve esprimere una gioia autentica è proprio il luogo di culto cristiano. Tristezza e noia avvolgono il tutto in un manto mortale.

È questa la fede? Questa millantata fede che non sposta un granello di polvere e non produce un millesimo di gioia? Questa è religione esteriore, non fede. Per questo fa bene a tutti noi ascoltare la video testimonianza di Teresa..
Roberto Aita | 10/7/2018

Fra Dolcino

Esiste una differenza importante fra solitudine e quiete: la solitudine è un sentimento involontario, non desiderato. L'essere solo, la quiete, è invece qualcosa di volontario, una scelta deliberata. Come Gesù "congedata la folla, salì sul monte, solo, a pregare; venuta la sera, egli se ne stava ancora solo lassù" (Mt 14,23). Come dovremmo fare noi per essere in intimità col Signore: Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. (Mt 6,6). La quiete è positiva.
Invece non lo è quella solitudine che tutti noi abbiamo sperimentato nelle sue varie forme. Quella solitudine dura e triste che spegne la voglia di vivere; quella solitudine che ti fa sentire isolato anche in mezzo alla folla, e che chiude ogni tua decisione nella prigione della paura. E' in questi momenti che tutto ci appare confuso e difficile, al punto da smarrire addirittura la speranza.
Roberto Aita | 11/4/2018

Caro Leo

Caro Leo,

rinnovandoti (ripeto: rinnovandoti) di cuore l'amicizia che ci lega da anni e nel tentativo (ripeto: tentativo) di darti una "scossa positiva" (ripeto: positiva) non solo al contenuto profondo della tua mail, ma alla tua vita intera, mi permetto, data la confidenza tra noi di scriverti la mia risposta.

Hai già ricevuto diversi commenti postati sul blog alla tua mail. E' stata apprezzata per i contenuti sinceri e "alti". Hai suscitato un significativo interesse e ognuno da parte sua, con il proprio commento,ha voluto o cercato di aiutarti. Nessuno ha la Risposta, ma ci hanno provato :-)

Pensieri e sentimenti nobili di chi cerca il volto di Dio.

Ma Leo, tu lo sai, abbiamo concordato di postare la tua mail "tagliata". Tagliata. Perchè? Semplice: perchè avevi dato una risposta personale a una mia mail a te di qualche giorno prima (copio testualmente la parte tagliata da Bob a Leo ):

Bob a Leo: Hai detto di non volerti "impegnare" in nessuna realtà per rimanere libero. Concordo. Ma, come sai, non siamo un "gruppo" o "comunità" classica, per cui la tua libertà di "collaborare" a Germission, come lo è per tutti coloro che già collaborano, non viene minimamente intaccata. Aderendo infatti alle 4D dei GerPartner (distacco, da sè, distacco dagli altri, decima e discepolato)prima di essere un Impegno verso GerMission, è un Impegno verso il Signore, Impegno personale. Cosa ti trattiene dall'aderire?
Roberto Aita | 3/4/2018

Tu cosa risponderesti

Caro Bob,

quando ho cominciato a frequentarti, anni fa ormai, mi aveva colpito una cosa di te,che ho notato ancora una volta la settimana scorsa. La tua assoluta sincerità, la naturalezza, la convinzione con cui parli della tua missione, della tua vocazione, del tuo rapporto vivo con Gesù. Si capisce, anche attraverso certi aspetti poco piacevoli del tuo carattere, l’urgenza che senti in te, a volte sofferta, di portare tutti a Cristo, di annunciare con credibilità la Parola.

In te non c’è nulla di finto, non ti atteggi, sei sempre naturale, autentico nel bene e nel male. E questa autenticità si manifesta quando parli di Dio e del tuo lavoro, così come nell’amicizia. Hai messo tutto in discussione, con coraggio e fede, per un qualcosa che, a mio modo di vedere, rappresenta un mistero.

Per scegliere la vita che stai vivendo ci deve essere stato un incontro vero e proprio, un momento in cui hai potuto percepire, accanto a te, reale, tangibile, inoppugnabile una Presenza, per la quale valeva la pena rischiare. Una Presenza di cui non hai potuto fare a meno di innamorarti e che tu forse non aspettavi. Questa Presenza ha illuminato la tua mente e soprattutto il tuo cuore, portandoti, o docilmente costringendoti, a dirigere verso di Lei i tuoi passi. Quell’ istante deve essere stato vertiginosamente gioioso, forse contrassegnato da solitudine, di certo fonte di dolorose incomprensioni. In seguito a esso tutto, dalle piccole alle grandi cose della tua vita, è cambiato, ha acquistato altro valore, è stato ridimensionato, come quando ci si innamora contraccambiati e ci si sente con stupore riconosciuti per ciò che si è e parte di qualcosa di più grande e di infinitamente bello e stupefacente.
Roberto Aita | 3/4/2018

Il mio punto di vista

Ogni testimonianza è importante. Ogni intervento tangibile del Signore nella vita di una persona è significativa. E' significativa in primis per la persona beneficiata e poi per tutti coloro che, conoscendola, ne traggono forza e incoraggiamento.

Ancora oggi vengono sfornati migliaia di sermoni, prediche, omelìe sulla guarigione, avvenuta più di 2000 anni fa, dell'emorroissa nel vangelo (Mc 5,25-34). E' una testimonianza fantastica di fede, dalla quale ancora oggi tutti ne possiamo trarre insegnamenti importantissimi.

Peccato che per questa guarigione, come per altre, in troppe prediche e omelìe si parli spesso di un Gesù del passato, come a voler confinare il potere taumaturgico del Signore "in quei tempi". In realtà la Scrittura ci insegna che: Gesù Cristo è lo stesso, ieri,oggi e per sempre (Eb 13,8). La nostra Associazione, da quando il Signore mise nel mio cuore di fondarla e promuoverla, è denominata "Gesù è risorto", proprio perchè crediamo che Gesù è vivo, risorto e operante nella vita di coloro che Gli credono. Si capisce perché sant’Agostino può dire che “la fede dei cristiani è la risurrezione di Cristo”. Che Cristo sia morto tutti lo credono, anche i pagani, ma che sia risorto, solo i cristiani lo credono, e non è cristiano chi non lo crede.

Io credo, noi crediamo in Gesù Risorto, Vivo e operante oggi. Crediamo che Lui ancora oggi possa salvare, liberare e guarire coloro che confidano in Lui. Crediamo nella persona dello Spirito Santo che conferma la Parola attraverso i segni carismatici della Sua Presenza (Mc 16, 17-20).

Negli anni ho visto e sentito innumerevoli testimonianze delle Sue meraviglie nelle vite di tante persone. Ne abbiamo raccolte tantissime nel Sito Germission (scritte, audio e video) ma queste sono solo una parte delle tante testimonianze udite e riscontrate e che non sono mai state documentate.

Ricondivido la video- testimonianza di Alessandra (già presente nel Sito) perchè è bello sentire il suo punto di vista.
Roberto Aita | 3/4/2018

La scelta che cambia in meglio la vita

Mi sono proposto in questo articolo di cercare di aiutare i credenti a comprendere l'importanza di certe scelte, sopratutto in un periodo come quello che stiamo vivendo e in una società come la nostra, apatica e tollerante: Apatia e tolleranza sono le ultime virtù di una società morente (Aristotele)

Premetto che da 13 anni frequento gli incontri ed eventi dell'associazione Germission. La svolta che cambiò in meglio la mia vita sotto ogni aspetto è iniziata con l'adesione a Gerpartner.

Ricordo anni fa, quando Roberto propose le 4D del DISCEPOLATO. Fu per me una benedizione del cielo, mentre alcuni aderirono altri criticarono, giudicarono ed altri ancora lasciarono gli incontri. E' per me incredibile come certi cristiani, credenti e praticanti, non credano alle promesse di Dio!

Hanno magari letto e certamente udito la Parola di Dio, ma non la accolgono: Quel servo che ha conosciuto la volontà del suo padrone e non ha preparato, né fatto nulla per compiere la sua volontà, riceverà molte percosse; ma colui che non l'ha conosciuta e ha fatto cose degne di castigo, ne riceverà poche (Lc 12, 47)

Ho fatto un'ampia ricerca e da nessuna parte ho trovato qualcuno che proponesse un percorso cosi specifico e chiaro in totale ubbidienza alla Parola di Dio: Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli (Mt 28,18)
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