Cos'hanno in comune un clown, Robin W, Kathrin K. e Bob A
Pubblicato da Roberto Aita in Le Riflessioni · Domenica 01 Apr 2018
Tags: Cos'hanno, in, comune, un, clown, Robin, W, Kathrin, K., e, Bob, A, psicologo, Roberto, Aita, Robin, Williams, malata, terminale, donna, carismatica, toccate, da, Dio, pregare, per, loro, miracoli, divini
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[image:image-0]Un giorno un uomo va dallo psicologo. E' profondamente depresso e chiede aiuto. Lo psicologo turbato dallo stato d'animo così prostrato del paziente conclude la seduta dicendogli: " In città e arrivato il Circo. C'è un clown bravissimo.
Vedrà che la farà ridere a crepapelle!" "Non posso andarlo a vedere" rispose il paziente. "Perchè? Ci vada invece. Mi creda che poi starà meglio" insistette il medico. "No, non posso andarlo a vedere, perchè quel clown bravissimo che fa star bene gli altri, sono io!"
Il grande e brillante attore, star di Hollywood, muore suicida. Per tutti suona incredibile che una persona così simpatica, creativa e portatrice di gioia possa compiere un simile gesto. Nell'immaginario collettivo Robin Williams era il Patch Adams che fa sorridere nella malattia o l'eterno Peter Pan, un adulto che rimane bambino. Pochi mesi prima di farla finita Robin ha inviato un video messaggio di incoraggiamento a Vivian, una ragazza di 21 anni malata terminale....
Una donna carismatica, Kathrin Kuhlman, usata potentemente dallo Spirito Santo per operare guarigioni sensazionali, scrive così di sè nella sua autobiografia pubblicata post mortem: Dio si serve di una persona ordinaria come me...se le persone sapessero...io muoio di migliaia di morti prima di andare davanti alla gente e pregare per loro. Ha visto migliaia di miracoli divini, lei è morta di cancro.
[image:image-1]Ho spesso l'immagine di me stesso sospeso su una fune sottile. Un funambolo nella vita: tra le stelle o la pioggia. Un equilibrio precario dove tengo in una mano un ombrello inutile che mi accompagna come la coperta di Linus e dall'altra una bibbia. Leggo le testimonianze di persone toccate da Dio, so gioire per ogni Suo intervento ma, riguardo me stesso, so di essere più precario degli altri. Vivo sospeso come un'anima di J. Joyce che fluttua tra persone e cose, giudizi e cattiverie dove tutti hanno il diritto di farmi del male. Io cammino sulla fune e quando guardo giù non vedo nessuna rete a proteggermi e dico a me stesso "Devi stare attento Bob a ogni passo. Potrebbe essere l'ultimo..."
Possa Dio benedirti e proteggerti sempre
Possano tutti i tuoi desideri diventare realtà
Possa tu sempre fare qualcosa per gli altri
E lasciare che gli altri facciano qualcosa per te
Possa tu costruire una scala verso le stelle
E salirne ogni gradino
Possa tu restare per sempre giovane
E tu cosa pensi, lascia un COMMENTO, la tua opinione è importante per noi.
Tutto è possibile a chi crede
Roberto Aita
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