Io desidero che tu prosperi in ogni cosa, che tu goda buona salute, così come prospera la tua anima (3Gv2)1 Tavola di Studio e Confronto2 Testimonianze di Fede e Guarigione3 Preghiera di Intercessione4 Video-Corsi di Form-Azione5 Preghiera e Arte6 Consulenza Skype7 Ebook di Form- Azione Spirituale8 Mp3-Risorse Audio9 Dio ama chi dona con gioia10

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Quando le bugie diventano verità

Quando le bugie diventano verità "Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità" (J.Goebbels)  La propaganda nazista riusci ad ammaliare un'intera generazione applicando questo principio diabolico. Il controllo delle menti avviene attraverso la manipolazione delle masse. E' un vero e proprio processo "idealizzato e attuato" dai poteri occulti, che attraverso i social media, oggi è più che mai fattibile attraverso l'uso e abuso della tecnologia di massa. E' un vero e proprio "viaggio delle idee" che tende a "normalizzare" e rendere accettabile un tabù (cosa inaccettabile)....

C’è un modello d’ingegneria sociale, The Overton Window («La finestra di Overton»), creato negli anni ’90 da Joseph P. Overton (1960-2003), l’ex vice-presidente del centro d’analisi americano Mackinac Center For Public Policy. Questo modello descrive i passaggi, le “finestre”, attraverso cui passano idee e concetti che inizialmente risultano totalmente inaccettabili: grazie al lavoro di politici, economisti, (pseudo)scienziati, opinion makers, e ovviamente grazie ai media, si modifica l’opinione pubblica e quelle idee e quei concetti e quelle pratiche diventano gradualmente accettabili e poi vengono legalizzati.

Insomma, una nuova idea, inizialmente impensabile (inaccettabile, vietata), pian piano può divenire vietata, ma con delle eccezioni, poi accettabile per alcuni, poi sensata, quindi diffusa (socialmente accettabile) e infine legalizzata(consacrata nella politica statale).
Roberto Aita | 01 Apr 2018

La donna più bella

La donna più bella. Inizio sempre i miei incontri invitando le persone presenti a ricordarsi l'un l'altro, a voce alta, di essere persone "stupende e meravigliose". Stupende e meravigliose, quindi...bellissime! Per questo desidero condividere la storia della modella e atleta Turia Pitt.

E’ il 2011 quando Turia partecipa alla maratona di 100 km nelle campagne intorno alla città di Kimberly, in Sudafrica. Qui all’improvviso durante la corsa, lei ed altri 5 concorrenti rimangono intrappolati in un incendio divampato all’interno di una gola rocciosa. Non c’è via di fuga, le fiamme avvolgono il gruppo e l’intervento dei soccorsi riesce ad evitare il peggio.

Le ambulanze sfrecciano in direzione dell’ospedale più vicino dove si cerca di fare il possibile per salvare la vita degli atleti feriti. Dopo un lungo periodo in terapia intensiva Turia si risveglia tra le mura della clinica: la sofferenza fisica si mischia a quella psicologica, ha perso l’uso delle dita nella mano destra, il corpo le procura forti dolori ed il volto è completamente ustionato.

La pelle scurita dalle bruciature ha cancellato quasi completamente i suoi lineamenti, gli 800 giorni in ospedale e gli oltre 100 interventi chirurgici non sono bastati a restituirle quel corpo che fino a poco tempo prima dell’incendio le aveva permesso di sfilare sulle passerelle della moda e di gareggiare come sportiva in numerose competizioni...
Roberto Aita | 01 Apr 2018

4 dinamiche vincenti

4 dinamiche vincenti
Considera le fortune che hai. Una volta che ti sarai reso conto di quanto vali, tornerai a sorridere, vedrai risplendere il sole, riuscirai finalmente ad andare in contro alla vita come Dio l’aveva intesa per te... con grazia, forza, coraggio e fiducia. Uno dei segreti della vita più importanti e inconfutabili che ho dovuto imparare, nel dolore, è che non puoi nemmeno iniziare a modificare un’esistenza irrimediabilmente fallita, un lavoro monotono e ingrato o una grave situazione finanziaria che sembra condannarti alla sconfitta personale finché non sai apprezzare i beni che già possiedi...
Roberto Aita | 01 Apr 2018

Ritrovare la Luce

Ritrovare la Luce.
Buongiorno a tutti! Sono un cantautore rock, il mio nome di Battesimo è Marco ma da tempo ho scelto il nome d’arte di Holygold.

Ho avuto la gioia di conoscere Roberto Aita grazie ad un mio carissimo amico, Stefano Mendogni, che tanti anni fa per Natale mi regalò un libro dallo strano titolo, “I 7 sigilli del risveglio”.

All’epoca, di Dio mi interessava ben poco, ero rimasto deluso dalla Chiesa e dalla poca gioia che comunicava. Avevo smesso anche con la “abitudine” della Messa, e preda di una sete spirituale davvero forte mi ero buttato alla ricerca di qualunque cosa fosse in grado di placarla. Mi ero, in particolare, rivolto alla New Age e al Taoismo, con frequenti escursioni nel campo del Reiki. Credevo fermamente nell’Astrologia, studiavo e leggevo i Tarocchi. Ancora inconsapevole della nostra attitudine ad essere “calamite”, attiravo a me tutte le sfortune che credevo di leggere negli astri e nelle carte, e ovviamente questo non faceva che rafforzare in me la convinzione che proprio lì fosse scritta la verità....
Holygold | 01 Apr 2018

Calamita di Benedizioni

Che ci piaccia o meno tutti noi siamo come una...calamita.
Tutti noi abbiamo il potere di attrarre a noi stessi il bene o il male. Nel linguaggio biblico si parla di benedizioni e maledizioni. Dio desidera che, nella nostra libertà, noi possiamo attrarre SOLO le benedizioni. Ma questa possibilità è preceduta da un SE.
Noi attiriamo le Benedizioni SE onoriamo Dio con la nostra vita e lo riconosciamo al 1 ° posto; allora ATTIRIAMO le Sue benedizioni e queste ci raggiungono. Leggi attentamente il cap 28 di Deuteronomio, che inizia così: " Se tu obbedirai fedelmente alla voce del Signore tuo Dio, preoccupandoti di mettere in pratica tutti i suoi comandi che io ti prescrivo.... verranno su di te e ti raggiungeranno tutte queste benedizioni".
E' attrarre le cose buone. Non è cercare le cose buone è piuttosto lasciarsi raggiungere da loro! E' perchè siamo connessi con Dio (cerchiamo Lui, non le Sue cose) che la guarigione ci cerca e ci raggiunge! La Provvidenza, la persona giusta, la situazione favorevole,ecc.. ci raggiungono. Se onori Dio sei un magnete che attira le sue cose....
Roberto Aita | 01 Apr 2018

4D: Lui ti chiama

Nei miei tanti incontri ho a che fare con i CREDENTI.   Credenti in chi?  In Dio.  N.B. La Bibbia,  la Parola di Dio ci avvisa che:  "Tu credi che c'è un Dio solo? Fai bene; anche i demòni lo credono e tremano!" (Gc 2,16). Non basta essere credenti, perchè anche i demoni lo sono! Anche loro "credono" in Dio e nella Sua esistenza: sono credenti! Da questo possiamo dedurre che definirsi "credenti" non è...garanzia di essere nella Grazia di Dio.

Gesù invece ci invita a essere DISCEPOLI e essere discepoli è cosa diversa di credenti.

Come GerMission Ti incoraggio a essere discepolo/a del Signore. Lui ti chiama ....
Roberto Aita | 01 Apr 2018

Sintomi da dipendenza da Facebook

SINTOMI DA DIPENDENZA DA FACEBOOK ...
FACEBOOK E’ PERICOLOSO: TI ROVINA LA VITA. Può sembrarvi esagerato ma almeno in parte è vero: Facebook non sta migliorando la nostra esistenza, anzi. Certo, essere sempre connessi è bello, trovare in bacheca notizie divertenti o interessanti è utile e vedere le foto di amici con cui non possiamo sentirci ogni giorno è carino, ma, diciamocelo, ci sono anche un sacco di contro che l’utilizzo di questo social network porta inevitabilmente con sé. Il punto è che quasi non ci facciamo caso, che ormai le controindicazioni fanno talmente parte di noi da non essere più visibili, almeno non a occhio nudo.
SETTE MOTIVI PER FARE A MENO DI FACEBOOK.
Proprio per questo dare un’occhiata alle cose tramite la lente d’ingrandimento del “Daily Express” può essere utile per capire se utilizziamo Facebook in maniera sensata o se, in qualche bizzarro modo, ne siamo dipendenti e, quindi, lasciamo che peggiori le nostre giornate. Il sito inglese, infatti, ha elencato ben sette problematiche create dal Social Network, questo vale anche per gli altri Social Network e anche per Whatsapp e per un uso esagerato degli SmartPhone ...

Facebook è pieno di spoiler. Almeno una volta nella vita è successo a tutti: aprire la bacheca nel momento sbagliato e scoprire che qualche simpaticone ha appena commentato il film o la serie TV che ancora non avete visto. In attesa che Zuckerberg dia vita al pulsante “Spoiler Alert” non resta che pazientare…
Bruno Pramaggiore | 01 Apr 2018

L'Intercessione richiede sacrificio

L' Intercessione richiede sacrificio. E' il sacrificio per toccare il cuore di Dio. E' nello spirito di sacrificio, che si trova il segreto della grande potenza dell'intercessione. Come vediamo in Mosè che in veste di guida e intercessore, si pose nella breccia per proteggere gli israeliti dall'ira di Dio (Esodo 32) dopo che il popolo aveva costruito il vitello d'oro. Il furore di Dio per l'ostinata ribellione degli israeliti desiderava la distruzione dell'intero popolo di ribelli, ad eccezione di Mose' e della sua stirpe.

Mosè supplicò Dio perche' perdonasse il suo popolo,anche a costo di essere escluso lui stesso dal libro della vita:" Questo popolo ha commesso un grande peccato: si sono fatti un dio d'oro. Ma ora, se tu perdonassi il loro peccato... E se no, cancellami dal tuo libro che hai scritto!" (Esodo 32,31-32)

Mosè fu pronto a pagare il prezzo estremo per placare l'ira di Dio. L'intercessione di Mosè e la sua determinazione a sacrificare la sua vita per il suo popolo, tocco'così profondamente il cuore di Dio, tanto da fargli perdonare gli israeliti. Non fu la preghiera di Mosè a salvarli, ma fu la sua offerta personale. Sacrificio personale. L'Intercessione richiede sacrificio....
Marco Bresciani | 01 Apr 2018

Può guarire un bimbo down

Può guarire un bimbo Down nel grembo materno? Molti dicono di no. Ma Tutto è Possibile a chi Crede! Ringrazio Giordano e Andrea per le riprese video e lo stesso Andrea per il montaggio della video-testimonianza di cui sopra così toccante. Siamo tutti incoraggiati a riscoprire la medicina della fede. La fede viva in Gesù è efficace. Il vangelo è potenza di Dio per salvare, liberare e guarire chiunque crede. " Io infatti non mi vergogno del vangelo, poichè è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede" (Rom 1,16) Gesù è Risorto. E’ vivo. Opera oggi. Seppur vincolati dalla corruttibilità, limitati dalla temporalità, possiamo sperimentare le primizie, come Figli di Dio, della Sua salvezza nelle nostre vite.

Così come scrive Sara: "Con Flavio avevamo già una bimba, Maria Letizia di 5 anni, ed a fine estate 2013 abbiamo deciso di provare ad avere un altro figlio... Sono rimasta incinta e durante un controllo ecografico, la brutta notizia: i dottori hanno evidenziato un alto rischio che il bambino potesse avere la sindrome di Down (1 su 63, per fare un confronto, Letizia era: 1 su 7000). Ci hanno consigliato esami invasivi, io e Flavio eravamo disperati, era un’ eventualità che non avevamo mai considerato. Mi sembrava di impazzire ed immaginavo il viso di mio figlio e vedevo i classici tratti Down...
Roberto Aita | 01 Apr 2018

Web dipendenza e...Digiuno Tecnologico

Ormai è un fenomeno che sta contagiando un po' tutti: i bambini e genitori web dipendenti . Li chiamano generazione 2.0, forse siamo già alla generazione 3.0 . Il vero problema è quello che sta coinvolgendo la nostra società rendendola in tutto dipendente, come comunicazione, dal web e dai social network . L'unica comunicazione, quella autentica, quella all'interno del nucleo famigliare, sta invece regredendo.
Una volta per i bambini c’erano le bambole, il pallone, le macchinine. Tanti stavano con i nonni e apprendevano la manualità nello svolgere alcuni lavoretti, ad esempio raccogliere la verdura, bagnare le piante, dar da mangiare agli animali da cortile.
Altri bambini sviluppano interessi per il disegno o la lettura.
Oggi alcuni bambini non sanno neanche che le mele si raccolgono dal melo, ma pensano che crescono nel supermercato, o tante altre assurdità .
Poi dagli anni '80 si è fatta largo un’altra tipologia di gioco in grado stimolare allo stesso modo la mente dei bambini: i videogames. L’ultima grande rivoluzione nel tempo libero dei più piccoli, infine, è stata l’arrivo di internet: i ragazzi oggi trascorrono molto tempo online davanti al pc, allo smartphone o al tablet. L’imperativo è partecipare, condividere le proprie esperienze, in due parole “essere social”...
Bruno Pramaggiore | 01 Apr 2018
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